Accademia Intrecci e Luiss Business School daranno il via ad ottobre al master che formerà i nuovi manager del turismo sostenibile.
Partirà a ottobre 2022 il master che formerà i manager di domani. Il nome è master in “Management delle imprese Culturali e Creative – Major in Turismo Sostenibile, Strategie e tecniche di destination management per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori”. Il percorso è stato ideato dalla Luiss Business School e dall’Accademia Intrecci che da anni si occupa del settore dell’ospitalità.
Le figure formate dal percorso di studi
L’obiettivo del master in questione è quello di formare figure in grado di occuparsi di turismo in chiave innovativa. Ogni manager sarà in grado di ideare offerte che tengano conto delle peculiarità dei luoghi e di saper valorizzare i punti di forza del territorio locale. Lo scopo è dare al turismo italiano il prestigio che merita valorizzando le eccellenze di cui il Paese è immerso. L’offerta turistica grazie alle figure formate dal master avrà una qualità superiore.
Un’offerta strutturata, integrata e sempre più competitiva a livello internazionale è ciò a cui punta il percorso di studi. Verrà data un’attenzione particolare alle nuove tecnologie nell’ottica di sfruttarle per migliorare l’offerta turistica. Alla tecnologia si aggiungono la digitalizzazione e l’informatizzazione in modo da superare vecchi stalli che rallentano la crescita del settore. Le figure saranno capaci di realizzare ciò che è previsto dal Piano Borghi del PNRR che punta alla crescita sostenibile dell’Italia partendo dalle piccole realtà.
Il master sarà in presenza con 1000 ore di lezioni teoriche che dapprima si svolgeranno nella Villa Blanc della Luiss Business School e poi nel Campus residenziale dell’Accademia Intrecci. Gli allievi ammessi sono 25 all’anno e potranno accedere dopo un colloquio attitudinale. Sono previsti due esami a trimestre più una prova pratica. I due studenti che otterranno il punteggio più alto verranno ammessi ad uno stage di sei mesi all’estero, in strutture prestigiose, mentre gli altri faranno lo stage in Italia ma sempre nell’alta ristorazione o hotellerie.
I dati sul turismo in Italia
Complici le infinite bellezze di cui dispone l’Italia il turismo è un settore con altissime potenzialità. I turisti da tutto il mondo sono attratti dai territori italiani ma spesso ci sono aspetti poco funzionali che allontanano il viaggiatore. Da qui l’attenzione ad un turismo green, attento al territorio, alle comunità locali e alle bellezze tipiche di un determinato luogo.
I dati sul turismo italiano parlano chiaro: nel 2019 questo settore ha rappresentato il 7% del Pil nazionale e il 7,1% degli occupati. Il turismo ha inoltre generato il 14% del valore aggiunto totale e dell’occupazione. L’Italia è il quarto Paese europeo per numero di presenze totali dopo Spagna, Francia e Germania. Il 50,5% delle presenze totali è rappresentata dai turisti stranieri. La pandemia ha certamente sferrato un brutto colpo al settore ma i dati sulla settimana di Pasqua 2022 registrano un’impennata positiva.
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ultimo aggiornamento: 19 Maggio 2022 8:55